Paolo Guatelli è stato ospite di Ivana Figuccio nella trasmissione Voices su Class TV Moda, per condividere i valori e la filosofia alla base del brand, in un dialogo autentico che tocca i temi centrali del progetto: il makeup come strumento di benessere, l’importanza di rispettare la pelle e l’individualità di ogni persona, la volontà di coniugare innovazione e cura profonda.
L’intervista è stata un’occasione per ribadire la missione di Paolo Guatelli Soulcare Makeup: aiutare ognuno a valorizzare la propria unicità, attraverso prodotti che siano prima di tutto un gesto di amore per sé stessi.
Ivana Figuccio: “Allora Paolo partiamo dai principi che hanno ispirato la nascita di Soulcare Makeup, raccontami un po’!”
Paolo Guatelli: “Questa linea di make up è nata in base a quelli che erano i miei obiettivi precisi… far sì che il make up potesse diventare qualcosa di semplice da utilizzare, quindi non qualcosa di limitato al mondo professionale o al mondo della moda, ma che potesse diventare un mezzo per star meglio con se stessi nella quotidianità. Infatti abbiamo fondato questa azienda con degli obiettivi anche dal punto di vista degli accessori: io ho disegnato un accessorio particolare che si chiama BBOX che è un contenitore modulare impilabile che ha proprio la finalità di semplificare e personalizzare l’utilizzo quotidiano del make up in generale. Poi come brand Made In Italy il nostro obiettivo è e sarà, sempre di più, quello di far conoscere, non solo nell’ambito nazionale, ma anche in quello internazionale, le peculiarità e le caratteristiche di questo progetto.”
Ivana Figuccio: “Il cuore del brand è la filosofia Shape – Mind – Soul: ce ne parli?”
Paolo Guatelli: “Ho parlato per tanti anni di make up therapy: ho sempre tenuto conto dell’importanza che avesse il trucco a livello profondo sull’autostima, sulla positività. Shape – Mind – Soul vuole parlare della bellezza vera della persona: bellezza legata alla forma, quindi al corpo che è Shape, ma allo stesso tempo è importante che il make up possa svolgere una funzione di valorizzare la bellezza della mente, quindi un approccio mentale che si ha verso la propria bellezza, la percezione anche della propria bellezza, fino ad arrivare alla parte più ambiziosa, quella in cui si parla di Soul, di anima. In questo caso si parla di bellezza che prescinde dal filtro mentale: la nostra vera bellezza, che non è quella che noi interpretiamo di noi stessi che è riduttiva, per cui a volte ci sentiamo inadeguati, pieni di difetti, ma in realtà l’obiettivo, in questo caso, è quello di valorizzare la vera bellezza di ogni individuo.”
